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03/07/2014

Restauro stufa del XVIII secolo

Si è concluso il restauro di una rarissima stufa Viennese del 1700 in stile rococò, presente fin dall'origine sul territorio trentino. Il lavoro è stato lungo e delicato vista la particolarità e la rarità del manufatto. Grandissima la soddifazione a lavoro ultimato, nostra ma soprattutto della famiglia proprietaria della stufa.

Restauro stufa del XVIII secolo
Fase 1: la stufa prima del restauro.
Fase 1: la stufa prima del restauro. La stufa è una delle rarissime stufe rococò del 1700 presenti fin dall'origine sul territorio trentino. E' di produzione viennese e si presentava in discreto stato di conservazione; tuttavia erano presenti parecchie sbrecciature, fenditure ed alcuni pezzi si erano staccati. Su tutta la superficie era presente una patina opaca dovuta al tempo.
Fase 2: i particolari prima del restauro.
Fase 2: i particolari prima del restauro. Come si nota dalla foto alcuni pezzi dei rilievi presenti erano staccati e fratturati.
Fase 3: la situazione prima del restauro.
Fase 3: la situazione prima del restauro.
Fase 4: intervento di pulitura.
Fase 4: intervento di pulitura. Il primo passo del restauro è stato quello di andare a togliere tutto lo stucco vecchio utilizzato per le giunture e per altre stuccature. Oltre a stucco, in prevalenza gesso e calce, erano presenti in parecchie zone, vari strati di smalto e vernice. Procedendo con bisturi, raschietti ed altri utensili, si è quindi tolto tutto quello che non centrava niente con la ceramica.
Fase 5: intervento di pulitura.
Fase 5: intervento di pulitura. Il lavoro di ripulitura ha richieste parecchie ore di lavoro, vista soprattutto la mole del manufatto.
Fase 6: intervento di pulitura.
Fase 6: intervento di pulitura. La stufa misura in altezza più di 3 metri e mezzo, e manca del suo cimale originale, andato perso negli anni.
Fase 7: l'ultima fase di ripulitura.
Fase 7: l'ultima fase di ripulitura. Finito l'intervento mirato allo staccare tutto ciò che non era della stufa, abbiamo proceduto con la pulizia della superficie ceramica. Su tutte le maioliche era presente difatti una patina opaca causata da 300 anni di polveri, smog, pollini,... Il processo ha richiesto svariate ore, in quanto bisognava, con la massima cautela, ripulire ogni singolo anfratto, ripiegamento e ricciolo del decoro ceramico. Il tutto è stato fatto utilizzando acqua in misura controllata, e detergenti neutri, al fine di non rovinare in nessun modo lo smalto ceramico.
Fase 8: la stuccatura.
Fase 8: la stuccatura. Dopo giorni dedicati al "togliere", il restauro è andato avanti con la fase ricostruttiva. Si è proceduto quindi con la stuccatura di ogni parte frammentata, con il riempimento e livellamento delle fenditure e delle sbrecciature. Il tutto utilizzando degli stucchi ceramici specifici, idonei anche a resistere alle alte temperature.
Fase 9: ricostruzione e stuccatura.
Fase 9: ricostruzione e stuccatura. Proseguendo con la fase di stuccatura, si è provveduto anche a ricostruire alcune parti mancanti e riposizionare con collanti specifici, i frammenti staccatisi nel corso degli anni.
Fase 10: il ritocco pittorico.
Fase 10: il ritocco pittorico. L'ultima fase del restauro ha riguardato il ritocco pittorico di tutte le parti precedentemente ricostruite e sistemate. Il lavoro di pittura è quello che richiede la maggiore attenzione e cura: ogni centimetro della superficie ceramica cambia di tonalità, ed il colore dello smalto deve seguire perfettamente questi cambi di tono.
Fase 11: il ritocco pittorico.
Fase 11: il ritocco pittorico. Il ritocco pittorico finale è quello che riporta al vero antico splendore ogni stufa antica, ed è quello che richiede particolari doti, ma anche studio dei materiali più idonei e preparazione tecnica. E' per questo che nel corso degli anni abbiamo frequentati diversi corsi di pittura su ceramica, per poter quindi conoscere e padroneggiare ogni tecnica.
Fase 12: pulizia finale.
Fase 12: pulizia finale. Alla fine del lavoro di restauro, è seguita un'accurata pulizia finale. D'obbligo la posa finale con l'opera d'arte ceramica ritornata al suo glorioso splendore.